Record DNS
Table of Contents
- 1. Premessa
- 2. Esempio tabella DNS
- 3. Premessa
- 3.1. SOA (Start of Authority)
- 3.2. A (Address Record)
- 3.3. AAAA (IPv6 Address Record)
- 3.4. CNAME (Canonical Name Record)
- 3.5. MX (Mail Exchange Record)
- 3.6. TXT (Text Record)
- 3.7. SPF (Sender Policy Framework)
- 3.8. SRV (Service Record)
- 3.9. NS (Name Server Record)
- 3.10. PTR (Pointer Record)
- 3.11. CAA (Certification Authority Authorization)
- 3.12. NAPTR (Naming Authority Pointer Record)
- 3.13. HINFO (Host Information Record)
1. Premessa
Quando si registra un dominio e' necessario configurare la tabella dei record DNS come quella nel paragrafo precendente. Nel seguito si fornisce una spiegazione sul significato delle singoli voci.
2. Esempio tabella DNS
@ 86400 IN SOA ns1.gandi.net. hostmaster.gandi.net. 1730052074 10800 3600 604800 10800 * 10800 IN CNAME webredir.vip.gandi.net. @ 10800 IN A 198.167.222.108 @ 10800 IN A 82.94.249.234 @ 10800 IN A 93.190.126.19 @ 10800 IN MX 10 spool.mail.gandi.net. @ 10800 IN MX 50 fb.mail.gandi.net. @ 10800 IN TXT "v=spf1 include:_mailcust.gandi.net ?all" _imap._tcp 10800 IN SRV 0 0 0 . _imaps._tcp 10800 IN SRV 0 1 993 mail.gandi.net. _pop3._tcp 10800 IN SRV 0 0 0 . _pop3s._tcp 10800 IN SRV 10 1 995 mail.gandi.net. _submission._tcp 10800 IN SRV 0 1 465 mail.gandi.net. gm1._domainkey 10800 IN CNAME gm1.gandimail.net. gm2._domainkey 10800 IN CNAME gm2.gandimail.net. gm3._domainkey 10800 IN CNAME gm3.gandimail.net. webmail 10800 IN CNAME webmail.gandi.net. www 10800 IN CNAME webredir.vip.gandi.net.
3. Premessa
I record DNS specificano come il dominio dovrebbe comportarsi e cosa rispondere a varie richieste. Ecco una descrizione dettagliata dei principali tipi di record DNS:
3.1. SOA (Start of Authority)
- Descrizione: È il primo record di una zona DNS e definisce le informazioni fondamentali sulla zona, incluso il server DNS primario.
- Campi principali:
- Primary DNS: Nome del server DNS principale autorevole per il dominio.
- Email del responsabile: L’email dell’amministratore del dominio, che spesso appare con un punto al posto del simbolo "@".
- Serial number: Numero di versione della zona DNS. Ogni volta che la zona viene aggiornata, il numero dovrebbe essere incrementato.
- Refresh, Retry, Expire e TTL minimo: Specificano intervalli per aggiornamenti tra server e durata in cache.
@ 86400 IN SOA ns1.gandi.net. hostmaster.gandi.net. 1730052074 10800 3600 604800 10800 @ indica il dominio principale (record di partenza). IN SOA indica che questo è il record SOA, che definisce il server autorevole per il dominio. 86400 è il TTL (Time To Live) per questo record, espresso in secondi (86400s = 24 ore). ns1.gandi.net. è il nome del server DNS primario autorevole. hostmaster.gandi.net. è l’indirizzo email dell’amministratore del dominio, con il "@" sostituito da un punto. 1730052074 è un numero di serie, usato per verificare la versione del file di zona tra server DNS. 10800 è il tempo di refresh, ovvero ogni quanto tempo (in secondi) un server DNS secondario deve aggiornare il file di zona (3 ore). 3600 è il retry time, cioè il tempo in secondi che un server DNS secondario aspetterà prima di tentare nuovamente una sincronizzazione se la precedente è fallita (1 ora). 604800 è il expire time, il periodo massimo in cui un server secondario continuerà a considerare valido il file di zona se non riesce ad aggiornarsi (7 giorni). 10800 è il TTL minimo per tutti i record nel dominio, specificato in secondi (3 ore).
3.2. A (Address Record)
- Descrizione: Associa un nome di dominio a un indirizzo IPv4.
- Uso: Indispensabile per i domini che ospitano siti web e per la risoluzione degli indirizzi IP dei server web.
Formato: `dominio IN A indirizzoIP`, ad esempio, `example.com. IN A 192.0.2.1`.
@ 10800 IN A 198.167.222.108 @ 10800 IN A 82.94.249.234 @ 10800 IN A 93.190.126.19 @ rappresenta il dominio principale. 10800 è il TTL. IN A indica un record A, che associa il dominio principale a un indirizzo IPv4 specifico (es. 198.167.222.108, 82.94.249.234, e 93.190.126.19).
3.3. AAAA (IPv6 Address Record)
- Descrizione: Simile al record A, ma associa un nome di dominio a un indirizzo IPv6.
- Uso: Necessario per i server che utilizzano IPv6.
- Formato: `dominio IN AAAA indirizzoIPv6`, ad esempio, `example.com. IN AAAA 2001:0db8:85a3:0000:0000:8a2e:0370:7334`.
example.com. 3600 IN AAAA 2001:0db8:85a3:0000:0000:8a2e:0370:7334 example.com. – Il dominio a cui si sta associando l’indirizzo IPv6. Il punto finale (.) indica che il dominio è completo e si riferisce esattamente a example.com, senza necessità di aggiungere ulteriori livelli o suffissi. 3600 – Il TTL (Time to Live), ovvero la durata in secondi (1 ora) in cui il record può rimanere in cache. IN – Specifica che è un record Internet. AAAA – Indica il tipo di record, associato a un indirizzo IPv6. 2001:0db8:85a3:0000:0000:8a2e:0370:7334 – L'indirizzo IPv6 assegnato al dominio example.com. Questo record consente ai client che supportano IPv6 (come browser o dispositivi compatibili con IPv6) di raggiungere example.com utilizzando l’indirizzo IPv6 specificato. È particolarmente utile per: supportare reti moderne e future, poiché l’IPv6 è considerato fondamentale per espandere la rete in futuro. Migliorare la connettività per utenti e dispositivi che sono già configurati per l’IPv6. In sostanza, un record AAAA come questo aiuta a rendere il dominio example.com accessibile sia agli utenti che utilizzano indirizzi IPv4 (se è presente anche un record A) sia a quelli su reti IPv6.
3.4. CNAME (Canonical Name Record)
- Descrizione: Definisce un alias per un altro dominio. Permette di puntare un sottodominio a un altro dominio senza specificare un indirizzo IP.
- Uso: Utilizzato per assegnare più nomi a un singolo dominio o per configurare servizi come `www`, `mail`, etc.
- Formato: `sottodominio IN CNAME dominiocanonico`, ad esempio, `www.example.com. IN CNAME example.com.`.
* 10800 IN CNAME webredir.vip.gandi.net. gm1._domainkey 1 0800 IN CNAME gm1.gandimail.net. gm2._domainkey 10800 IN CNAME gm2.gandimail.net. gm3._domainkey 10800 IN CNAME gm3.gandimail.net. webmail 10800 IN CNAME webmail.gandi.net. www 10800 IN CNAME webredir.vip.gandi.net. * è un wildcard, rappresenta tutti i sottodomini non specificati. 10800 è il TTL, ovvero la durata in cache di questo record DNS (3 ore). gm1._domainkey, gm2._domainkey, e gm3._domainkey sono record di tipo DKIM per autenticazione email. webmail e www sono sottodomini che puntano rispettivamente a webmail.gandi.net. e webredir.vip.gandi.net. IN CNAME specifica che è un alias per webredir.vip.gandi.net., indirizzando tutti i sottodomini non definiti a questo hostname.
3.5. MX (Mail Exchange Record)
- Descrizione: Indica i server responsabili della gestione della posta elettronica per un dominio.
- Priorità: Ogni record MX ha un numero di priorità. I server con priorità inferiore vengono contattati per primi.
- Formato: `dominio IN MX priorità mailserver`, ad esempio, `example.com. IN MX 10 mail.example.com.`.
| Nome (Hostname) | Tipo di Record | Priorità | Destinazione (Mail Server) | |-----------------|----------------|----------|--------------------------------| | esempio.com | MX | 10 | mail1.esempio.com | | esempio.com | MX | 20 | mail2.esempio.com | In questo esempio: 1. **Nome (Hostname)**: indica il dominio per il quale il record MX è valido. Qui è `esempio.com`. 2. **Tipo di Record**: indica il tipo di record DNS, in questo caso, `MX`. 3. **Priorità**: indica la priorità del server di posta, dove i numeri più bassi rappresentano priorità più alte. Quindi, `mail1.esempio.com` (priorità 10) sarà tentato per primo. 4. **Destinazione (Mail Server)**: indica il nome del server di posta che gestirà le email per il dominio. ### Come funziona Quando un'email viene inviata a `utente@esempio.com`, il server di posta del mittente usa i record MX per determinare a quale server inviare il messaggio. Prova inizialmente a inviarlo al server con priorità più alta; se non è disponibile, tenta quello con priorità successiva.
3.6. TXT (Text Record)
- Descrizione: Contiene informazioni di testo arbitrario per un dominio. Utilizzato soprattutto per configurazioni come SPF e DKIM.
- SPF (Sender Policy Framework): Controlla quali server possono inviare email per il dominio.
- DKIM (DomainKeys Identified Mail): Firma le email per verificare la legittimità del mittente.
- Formato: `dominio IN TXT "testo"`, ad esempio, `example.com. IN TXT "v=spf1 include:spf.example.com ~all"`.
| Nome (Hostname) | Tipo di Record | Valore (Contenuto del Record) | |-----------------|----------------|-----------------------------------------------------------------------| | esempio.com | TXT | "v=spf1 include:_spf.google.com ~all" | | esempio.com | TXT | "google-site-verification=abcd1234efgh5678ijkl" | | esempio.com | TXT | "v=DKIM1; k=rsa; p=MIIBIjANBgkqhkiG9w0BAQEFAAOCAQ8AMIIBCgKCAQEA..." | ### Dettagli dei Campi 1. **Nome (Hostname)**: indica il dominio o il sottodominio a cui si applica il record TXT. Nell'esempio è `esempio.com`, ma potrebbe anche essere un sottodominio come `mail.esempio.com`. 2. **Tipo di Record**: in questo caso è `TXT`. 3. **Valore (Contenuto del Record)**: contiene il testo associato al dominio. Può essere usato per vari scopi. ### Tipologie di Record TXT 1. **SPF (Sender Policy Framework)**: specifica quali server di posta possono inviare email per il dominio. Ad esempio: "v=spf1 include:_spf.google.com ~all" 2. **Verifica di Proprietà**: utilizzato da servizi come Google Search Console o Microsoft per verificare la proprietà del dominio: "google-site-verification=abcd1234efgh5678ijkl" 3. **DKIM (DomainKeys Identified Mail)**: utilizzato per firmare le email e garantire che non siano state alterate durante la trasmissione: "v=DKIM1; k=rsa; p=MIIBIjANBgkqhkiG9w0BAQEFAAOCAQ8AMIIBCgKCAQEA..." ### A Cosa Servono I record TXT aiutano i servizi email a identificare e autenticare i messaggi, migliorano la sicurezza delle email e possono anche verificare che un dominio appartenga realmente a chi lo afferma.
3.7. SPF (Sender Policy Framework)
- Descrizione: In passato usato come record indipendente per specificare quali server possono inviare email per conto del dominio. Ora, questa informazione viene inclusa nei record TXT.
Formato: `dominio IN SPF "regole SPF"`
Un record SPF (Sender Policy Framework) è un tipo di record TXT utilizzato per specificare quali server di posta sono autorizzati a inviare email per conto di un dominio. Questo aiuta a prevenire lo spoofing e a ridurre il rischio che le email inviate finiscano nello spam. ### Esempio di Record SPF per il dominio `esempio.com` | Nome (Hostname) | Tipo di Record | Valore (Contenuto del Record) | |-----------------|----------------|---------------------------------------------------| | esempio.com | TXT | "v=spf1 ip4:192.168.0.1 include:_spf.google.com ~all" | ### Dettagli del Record SPF 1. **Nome (Hostname)**: specifica il dominio principale o un sottodominio a cui si applica il record SPF, ad esempio `esempio.com`. 2. **Tipo di Record**: è un record `TXT`, dove viene inserito il contenuto SPF. 3. **Valore (Contenuto del Record)**: il testo che definisce le regole SPF. Nell'esempio: - `v=spf1`: specifica la versione di SPF. - `ip4:192.168.0.1`: autorizza un indirizzo IP specifico (qui un esempio generico). - `include:_spf.google.com`: consente anche l'invio di email dai server autorizzati da Google (spesso usato per Google Workspace). - `~all`: indica una **soft fail** per i server non autorizzati (le email non vengono bloccate, ma marcate come sospette). ### Altri Modificatori Utili - `-all`: **hard fail** – le email da server non autorizzati verranno rifiutate. - `+all`: **pass** – accetta tutte le email (non raccomandato, poiché apre il dominio a potenziali abusi). - `?all`: **neutral** – nessuna preferenza, lascia passare le email senza ulteriori controlli. ### Esempi Comuni di Record SPF 1. **Autorizzare solo un server specifico**: "v=spf1 ip4:203.0.113.5 -all" 2. **Autorizzare un range di indirizzi IP**: "v=spf1 ip4:203.0.113.0/24 -all" 3. **Autorizzare diversi provider di posta** (come Google e Microsoft): "v=spf1 include:_spf.google.com include:spf.protection.outlook.com ~all" Il record SPF deve essere configurato con attenzione per evitare che email legittime vengano rifiutate o classificate come spam.
3.8. SRV (Service Record)
- Descrizione: Specifica informazioni per servizi di rete, come protocolli (es. `TCP`, `UDP`), porte e priorità dei servizi.
- Uso: Comune per configurare i servizi di posta (IMAP, POP3) o il protocollo SIP per la telefonia.
- Formato: `servizio.protocollo.dominio IN SRV priorità peso porta target`, ad esempio, `sip.tcp.example.com. IN SRV 10 5 5060 sipserver.example.com.`.
map._tcp 10800 IN SRV 0 0 0 . _imaps._tcp 10800 IN SRV 0 1 993 mail.gandi.net. _pop3._tcp 10800 IN SRV 0 0 0 . _pop3s._tcp 10800 IN SRV 10 1 995 mail.gandi.net. _submission._tcp 10800 IN SRV 0 1 465 mail.gandi.net. Questi record SRV configurano i servizi di posta elettronica associati a un dominio, indicando protocolli, porte e priorità per i vari servizi. Vediamoli in dettaglio: ### 1. `map._tcp 10800 IN SRV 0 0 0 .` - **Servizio:** `map` con protocollo `TCP`. - **TTL:** `10800` secondi (3 ore). - **Priorità e Peso:** Entrambi impostati a `0`, il che significa che non è prevista una gestione di priorità o peso. - **Porta:** `0`, indicando che il servizio non è attivo. - **Target:** `.` (punto singolo), che indica che non è disponibile alcun server per questo servizio. ### 2. `_imaps._tcp 10800 IN SRV 0 1 993 mail.gandi.net.` - **Servizio:** `_imaps`, che rappresenta IMAP su SSL (porta sicura). - **Protocollo:** `TCP`. - **Priorità:** `0`, il valore più alto, il che significa che è il server primario per questo servizio. - **Peso:** `1`, specifica una distribuzione del carico minima in caso di più server. - **Porta:** `993`, la porta standard per IMAP sicuro (IMAPS). - **Target:** `mail.gandi.net.`, che è il server designato per gestire le connessioni IMAP sicure. ### 3. `_pop3._tcp 10800 IN SRV 0 0 0 .` - **Servizio:** `_pop3`, che rappresenta POP3 non cifrato. - **Protocollo:** `TCP`. - **Priorità, Peso e Porta:** Tutti impostati a `0`, segnalando che questo servizio non è disponibile per questo dominio. - **Target:** `.` (nessun server è specificato). ### 4. `_pop3s._tcp 10800 IN SRV 10 1 995 mail.gandi.net.` - **Servizio:** `_pop3s`, rappresenta POP3 su SSL (protocollo sicuro). - **Protocollo:** `TCP`. - **Priorità:** `10`, più bassa rispetto a IMAP, indicando una priorità inferiore. - **Peso:** `1`, per un’eventuale distribuzione del carico. - **Porta:** `995`, porta standard per POP3 sicuro. - **Target:** `mail.gandi.net.`, il server designato per POP3 sicuro. ### 5. `_submission._tcp 10800 IN SRV 0 1 465 mail.gandi.net.` - **Servizio:** `_submission`, usato per inviare email tramite un canale sicuro. - **Protocollo:** `TCP`. - **Priorità:** `0`, indica che è il primo server per gestire questo servizio. - **Peso:** `1`. - **Porta:** `465`, utilizzata per inviare email in modalità sicura (submission over SSL). - **Target:** `mail.gandi.net.`, specifica il server che gestisce l’invio sicuro delle email. ### Riassunto - I record con `0 0 0 .` indicano che i servizi POP3 e IMAP non cifrato non sono disponibili per questo dominio. - I record per `_imaps._tcp`, `_pop3s._tcp`, e `_submission._tcp` configurano invece i servizi sicuri per la posta elettronica: IMAP su SSL, POP3 su SSL e invio di email sicuro rispettivamente.
3.9. NS (Name Server Record)
- Descrizione: Elenca i server DNS autorevoli per un dominio.
- Uso: Ogni dominio deve avere almeno un record NS che punta al server DNS autorevole.
- Formato: `dominio IN NS nameserver`, ad esempio, `example.com. IN NS ns1.example.com.`.
I record NS (Name Server) nel DNS indicano quali server sono autorizzati a rispondere per un determinato dominio. In pratica, definiscono i server dei nomi che contengono l'elenco dei record DNS di quel dominio. ### Esempio di Record NS per il dominio `esempio.com` | Nome (Hostname) | Tipo di Record | Destinazione (Name Server) | |-----------------|----------------|----------------------------------| | esempio.com | NS | ns1.providerdns.com | | esempio.com | NS | ns2.providerdns.com | | esempio.com | NS | ns3.providerdns.com | ### Dettagli dei Campi 1. **Nome (Hostname)**: indica il dominio principale per il quale vengono definiti i server dei nomi, in questo caso `esempio.com`. 2. **Tipo di Record**: indica che si tratta di un record `NS`. 3. **Destinazione (Name Server)**: specifica il nome del server DNS autorizzato a rispondere per il dominio. Solitamente, sono server forniti dal provider DNS o dal registrar del dominio. ### Funzionamento dei Record NS Quando un utente cerca di accedere a `esempio.com`, il sistema DNS consulta i record NS per determinare a quali server chiedere informazioni su quel dominio. I server indicati nei record NS risponderanno con i dettagli degli altri record DNS (come A, MX, TXT, ecc.) per `esempio.com`. ### Nota È consigliato avere almeno due record NS per garantire ridondanza: se uno dei server DNS non è raggiungibile, il secondo può rispondere, assicurando che il dominio rimanga accessibile.
3.10. PTR (Pointer Record)
- Descrizione: Utilizzato per la risoluzione inversa, ovvero per mappare un indirizzo IP a un nome di dominio.
- Uso: Comune per configurare l'autenticazione e verificare gli indirizzi IP dei server email.
- Formato: `indirizzoIPinverso.in-addr.arpa. IN PTR dominio`, ad esempio, `1.0.0.192.in-addr.arpa. IN PTR example.com.`.
Un record PTR (Pointer) viene utilizzato nel DNS per eseguire il **reverse DNS lookup** (risoluzione inversa), ovvero per ottenere il nome di dominio associato a un indirizzo IP. Questo è spesso usato dai server di posta per verificare la legittimità di un server mittente e prevenire lo spam. ### Esempio di Record PTR Supponiamo di avere un server con l'indirizzo IP `192.0.2.1` che corrisponde al dominio `mail.esempio.com`. Il record PTR per questo IP potrebbe essere: | Indirizzo IP (inverso) | Tipo di Record | Nome di Dominio | |----------------------------------|----------------|----------------------------| | 1.2.0.192.in-addr.arpa | PTR | mail.esempio.com | ### Dettagli del Record PTR 1. **Indirizzo IP (inverso)**: nel record PTR, l'indirizzo IP viene scritto in ordine inverso e seguito da `.in-addr.arpa` (per gli indirizzi IPv4). In questo esempio, `192.0.2.1` diventa `1.2.0.192.in-addr.arpa`. 2. **Tipo di Record**: è un record `PTR`, specifico per la risoluzione inversa. 3. **Nome di Dominio**: specifica il nome di dominio associato a quell'indirizzo IP, in questo caso `mail.esempio.com`. ### Esempio di Utilizzo Se un server di posta riceve un'email proveniente dall'indirizzo IP `192.0.2.1`, potrebbe effettuare un reverse DNS lookup per verificare se l'IP corrisponde al dominio `mail.esempio.com`. Se l'IP e il dominio coincidono come definito nel record PTR, il server considererà l'email più attendibile. ### Nota I record PTR devono essere configurati dal provider che gestisce l'indirizzo IP (generalmente il provider di hosting o l'ISP).
3.11. CAA (Certification Authority Authorization)
- Descrizione: Specifica quali autorità di certificazione (CA) sono autorizzate a emettere certificati SSL/TLS per il dominio.
- Uso: Aggiunge sicurezza al dominio, impedendo l'emissione di certificati da CA non autorizzate.
- Formato: `dominio IN CAA flag tag "value"`, ad esempio, `example.com. IN CAA 0 issue "letsencrypt.org"`.
Un record CAA (Certification Authority Authorization) è un tipo di record DNS che specifica quali autorità di certificazione (CA) sono autorizzate a emettere certificati SSL per un dominio. Questi record sono utili per aumentare la sicurezza dei certificati, evitando che autorità non autorizzate possano emettere certificati per un dominio. Ecco un esempio di record CAA: example.com. CAA 0 issue "letsencrypt.org" ### Spiegazione: 1. **example.com.**: è il dominio a cui si applica il record. 2. **CAA**: è il tipo di record DNS. 3. **0**: è un campo "flag", qui impostato a 0, che significa che non ci sono flag particolari da applicare. 4. **issue**: specifica che il record autorizza un’autorità di certificazione a emettere certificati per il dominio. 5. **"letsencrypt.org"**: è l'autorità di certificazione autorizzata a emettere certificati per il dominio. ### Altri Esempi di Record CAA - **Autorizzazione per più CA**: example.com. CAA 0 issue "letsencrypt.org" example.com. CAA 0 issue "comodoca.com" - **Blocco di tutte le CA** (se, ad esempio, non si desidera che nessuno possa emettere certificati per il dominio): example.com. CAA 0 issue ";" - **Autorizzazione per emettere solo certificati wildcard**: example.com. CAA 0 issuewild "letsencrypt.org" Utilizzando i record CAA, il proprietario del dominio può avere maggiore controllo sulle CA che possono emettere certificati per il proprio dominio, contribuendo a migliorare la sicurezza del sito.
3.12. NAPTR (Naming Authority Pointer Record)
- Descrizione: Permette di applicare regole di riscrittura agli indirizzi IP e di fornire informazioni per l'instradamento dinamico.
- Uso: Comune per VoIP e altre applicazioni di telecomunicazione.
- Formato: `dominio IN NAPTR ordine preferenza flag servizio regex replacement`.
Il record NAPTR (Naming Authority Pointer) è un tipo di record DNS utilizzato principalmente per la risoluzione di nomi e per supportare applicazioni che necessitano di un servizio di indirizzamento flessibile, come il VoIP (Voice over IP) e altri servizi di telecomunicazione. I record NAPTR sono spesso combinati con i record SRV per determinare il servizio appropriato per un dominio. ### Struttura di un Record NAPTR Un record NAPTR ha la seguente struttura: dominio TTL IN NAPTR ordine preferenza "flags" "service" "regexp" "replacement" - **dominio**: il dominio a cui si applica il record. - **TTL**: il time-to-live del record DNS. - **IN**: classe del record (Internet). - **NAPTR**: indica il tipo di record. - **ordine**: un numero intero che determina la priorità del record (più basso = maggiore priorità). - **preferenza**: valore di priorità per i record con lo stesso ordine (più basso = maggiore priorità). - **flags**: flag per il record, come `"U"` (indicazione di una regola URI), `"S"` (si passa a un record SRV) o `"A"`. - **service**: il servizio a cui si applica il record, come `"E2U+SIP"` per un servizio SIP. - **regexp**: una stringa di espressione regolare che può essere utilizzata per la sostituzione dinamica di parti del dominio. - **replacement**: un dominio alternativo per il reindirizzamento se non è presente una regexp. ### Esempio di Record NAPTR per un Servizio SIP Supponiamo di voler risolvere un dominio per individuare un servizio SIP. Ecco un esempio: example.com. 3600 IN NAPTR 100 50 "S" "E2U+SIP" "" _sip._udp.example.com. #### Spiegazione - **example.com.**: il dominio a cui si applica il record. - **3600**: il TTL, cioè il tempo per cui il record può essere memorizzato nella cache. - **100**: valore di ordine per la priorità (più basso = maggiore priorità). - **50**: valore di preferenza all'interno dello stesso ordine. - **"S"**: indica che il risultato del NAPTR deve essere un record SRV. - **"E2U+SIP"**: indica che si tratta di un servizio SIP. - **""**: l'espressione regolare è vuota in questo caso. - **_sip._udp.example.com.**: specifica un record SRV come passaggio successivo, per trovare il server SIP che gestisce `example.com`. ### Esempio di Record NAPTR con Regexp Ecco un altro esempio che mostra l'uso delle regexp: example.com. 3600 IN NAPTR 100 50 "U" "E2U+email" "!^.*$!mailto:info@example.com!" . #### Spiegazione - **"U"**: il flag "U" indica che si tratta di un URI (qui, una mailto). - **"E2U+email"**: indica che si tratta di un servizio di email. - **"!^.*$!mailto:info@example.com!"**: espressione regolare che trasforma il dominio in un indirizzo email `mailto:info@example.com`. - **.**: campo di sostituzione vuoto perché non è necessario. I record NAPTR sono quindi molto potenti e flessibili, ma la loro complessità è tale da richiedere una configurazione attenta, soprattutto in ambito telecomunicazioni e servizi avanzati di rete.
3.13. HINFO (Host Information Record)
- Descrizione: Fornisce informazioni facoltative sul sistema operativo e sull'hardware usato da un host.
Formato: `dominio IN HINFO "Sistema operativo" "Hardware"`, ad esempio, `example.com. IN HINFO "Windows" "Intel"`. Tuttavia, per motivi di sicurezza, è raro usarlo oggi.
Il record HINFO (Host Information) è un tipo di record DNS utilizzato per descrivere il tipo di hardware e sistema operativo in uso su un host. Anche se oggi è raramente usato per motivi di sicurezza (perché potrebbe rivelare informazioni sensibili), questo record era inizialmente pensato per fornire informazioni di sistema utili per il troubleshooting e la compatibilità. Ecco un esempio di record HINFO: example.com. HINFO "Intel i7" "Ubuntu Linux" ### Spiegazione dei campi: 1. **example.com.**: è il dominio a cui si applica il record. 2. **HINFO**: è il tipo di record DNS. 3. **"Intel i7"**: è la descrizione della CPU o hardware dell’host. 4. **"Ubuntu Linux"**: è la descrizione del sistema operativo in esecuzione sull’host. ### Altri Esempi di Record HINFO - **Windows su hardware AMD**: example.com. HINFO "AMD Ryzen 5" "Windows 10" - **Mac con processore ARM**: example.com. HINFO "Apple M1" "macOS 11.2" **Nota**: L'uso del record HINFO è molto raro perché espone dettagli potenzialmente sensibili che potrebbero aiutare i malintenzionati a sfruttare vulnerabilità specifiche dell'hardware o del sistema operativo.